martedì 22 dicembre 2009

1967 - Un anno di atletica

ATLETICA LEGGERA

Annata veramente intensa, il 1967, per l'atletica nazionale e internazionale. Molte le manifestazioni di gran livello tecnico e spettacolare (dai Giochi Europei Indoor di Praga, all'incontro Europa-America di Montreal, alla Coppa Europa di Kiev, ecc.), e molti i records eguagliati o - superati: 13 mondiali, 7 europei e 9 italiani, limitando il conto solo alle specialità olimpiche. Tra i maggiori protagonisti della stagione figurano i-due americani Tommie Smith e Jim Ryun e, in campo nazionale, Silvano Simeon e Edy Ottoz; tra le donne, la polacca Kirszenstein. l'americana Ferrei e le azzurre Maria Vittoria Trio e Paola Pigni.

11 marzo - Si svolgono a Praga i Giochi Europei lndoor: di rilievo le vittorie degli.italiani Giannattasio (m 50 in 5"7) e Ottoz (m 50 hs in 6"4, miglior prestazione mondiale eguagliata).

16 aprile - A Milano, nel corso della « Pasqua dell'Atleta », Silvano Simeon supera per la prima volta il vecchio record di Adolfo Consolini: il suo disco, raggiunge m 59,96 (p m 56,98, realizzato nel 1955).

21 maggio - Grossa impresa di Tommie Smith a S. José (USA): il primatista mondiale dei 200 m supera anche i records dei 400 m (44" 5, p.p. 44"9) e delle 440 yards (44"8, p.p. 44"9).

4 Iuglio - Dopo aver più volte corso, nel passato, i 110 hs in 13"6, Edy Ottoz migliora finalmente a Zurigo il suo primato: 13"5.

8 luglio - A Los Angeles Jim Ryun in forma strepitosa migliora il record mondiale dell'australiano Elliott sui 1.500 m, correndo la distanza in 3'33"1 (p.p. 3'35"6).

22-23 luglio. - Nelle Qualificazioni di Coppa Europa a Ostrawa, vittoria di stretta misura della Polonia (p, 94) su Francia (p. 93), Cecoslovacchia (p. 79), Italia (p, 71), Romania (p. 5!) e Olanda (p. 31). Oltre ai previsti successi di Ottoz (m 110 hs in 13"8) e di Frinolli (m 400 hs in 50"2), di grande rilievo è stata la vittoria di Arese sui 1.500 m (in 3' 46" 8), e ancora i secondi posti di Simeon (disco a m 60,52), di Radman (giavellotto a m 75,86) e di Giannattasio (m 100 in 10"5),

2-3 agosto - Vittoria di stretta ·misura della nazionale italiana a Helsinki nell'incontro con la Finlandia (109-102), Queste le affermazioni degli azzurri: Giannattasio (m 100 in 10"5), Giani (m 200 in 21"2), Bello (m 400 in 47"5), Arese (m 800 in 1'48"8), Finelli (m 1.500 in 3'47"3), Ambu (m 10.000 in 29'39"4), Ottoz (m 11O hs in 14"), Frinolli (m 400 hs in 51"), Simeon (disco a m 59,20), Urlando (martello a m 61,22), Laverda-Preatoni-Giani-Giannattasio (4 x 100 in 40"4), Cellerino-Trachelio-Puosi-Bello (4 x 400 in 3'14"7). Nei 3.000 siepi, Giovanni Pizzi, pur giungendo terzo, migliora il record italiano di Begnis col tempo di 8'43"4 (p.p. 8'52"8).

5-6 agosto. - A Kongsvinger l'Italia supera la Norvegia per 113 a 97. Di particolare rilievo le affermazioni del mezzofondista Arese (m 1.500 in 3'40"7, record italiano eguagliato) e del saltatore Dionisi (asta a m 4,95, nuovo record italiano; p.p. m 4,94). Le altre vittorie. azzurre sono state. conquistate da Giannattasio (m 100 in 10"5), Giani (m 200 in 21"2), Bello (m 400 in 47"4), Ambu (m 10.000 in 29'21"6), Ottoz (m 110 hs in 13"8), Frinolli (m 400 hs in 51"4), Drovandi (alto a m 2,01), Simeon (disco a m 59,88), Urlando (martello a m 61.70), Laverda-Preatoni-Giani-Giannattasio (4 x 100 in 41 ").

10-11 agosto - Si disputa a Montreal l'incontro dell'anno: la rappresentativa dell'Europa (priva degli atleti dell'URSS, impegnati nelle Spartachiadi), si batte contro la rappresentativa americana e, inaspettatamente, vince (169-155). Decisivi ai fini della vittoria si rivelano i successi dei francesi Bambuck (m 100 in 10"2) e D'Encausse (asta a m 5.18), degli ungheresi Kulcsar (giavellotto a m 81,26) e Mecser (m 5.000 in 14'01"8), e ancora del cecoslovacco Danek, vincitore nel disco (m 60,96) davanti al nostro ottimo Simeon (m 60,46). Nei 110 hs, l'azzurro Ottoz si deve accontentare del 3° posto (13"8) preceduto dagli statunitensi Davenport (13"6) e Mc Cullouch (13"7).

19-20 agosto. - Piena riconferma del mezzofondista Arese nel corso dell'incontro triangolare Italia-USA-Spagna disputatosi a Viareggio. Si impone nei 1.500 m con l'ottimo tempo di 3'40"5, nuovo record italiano (p.p. 3'40"7), mentre vincono anche Ambu (m 10.000 in 29'21"6) e Simeon (disco a m 57,36). Sconfitti ancora, i nostri ostacolisti: Ottoz (13"7) da Davenport (13"6) nei 110 hs, Frinolli (50"7) da Whitney (49"6) nei 400 hs. Risultato: USA-Italia 133-99; Italia-Spagna 136-76.

15-17 settembre. - Lotta incertissima, a Kiev, per la finale di Coppa Europa. Si impone di stretta misura l'Unione Sovietica (p. 81) davanti alla Germania Est (p. 80, 4 vittorie), alla Germania Ovest (P. 80, 2 vittorie), e poi Polonia (p. 68), Francia (p. 57) e Ungheria (p. 53). Eroe dell'incontro è il tedesco or. Matuschewski, vincitore negli 800 m (1'46"9) e nei .1500 m (3'40"2); di livello mondiale le misure dei sovietici Ter Ovanesian (lungo m 8,14), Klim (martello a m 70,58) e Lusis (giavellotto a m 85,38). L'URSS si era imposta anche nell'incontro femminile (p. 51), davanti ancora alla. Germania Est (p. 43) e alla Germania ,Ovest (p; 36).

14-15 ottobre - Sconfitta degli azzurri nel confronto coi. Sovietici a Soci (68-133). Uniche vittorie Quelle di Dionisi (asta m 4,90); Ardizzone (m 3,000 in 8'12"2) e, Azzaro (alto m 2,8).

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